Lingue Indigene: l’Onu ha dedicato a loro il 2019
Avete mai cercato di contare quante lingue esistono al mondo?
E non stiamo parlando solo di quelle ufficiali, sarebbe troppo facile fare il calcolo…ma ci stiamo riferendo anche a tutti i linguaggi indigeni molto diffusi in alcune aree ma sconosciuti a coloro che vivono in altre località.
Ed è proprio alle lingue indigene che l’Onu ha deciso di dedicare il 2019!
Ecco perché.
Le lingue racchiudono la cultura di un popolo e, se scomparissero, si perderebbe un patrimonio inestimabile.
Sono parecchie le lingue che via via stanno scomparendo. Nel 2008, ad esempio, si è spento l’ultimo parlante della lingua indigena degli Eyak, popolazione dell’Alaska meridionale: una perdita sia a livello umano sia culturale.
Ma non è necessario andare molto lontano per capire l’importanza delle lingue e rendersi conto che stanno scomparendo. È sufficiente che rispondiate a questa domanda: sapete parlare il dialetto della vostra città?
Quanti di voi hanno risposto di sì? Scommettiamo ben pochi!
Voi direte che tutto ciò è normale, siamo globalizzati. È più importante imparare l’inglese, il cinese, il giapponese ecc.. a cosa serve conoscere il dialetto o una lingua indigena?
La risposta è facile: questi linguaggi fanno parte delle nostre origini e non vanno dimenticate.
Le Nazioni Unite hanno dichiarato il 2019 l’Anno internazionale delle lingue indigene proprio per preservarle, tutelando i diritti e il benessere di chi ancora le tiene in vita.
Indigenous languages matter for peace, reconciliation & #GlobalGoals.
Find out more from @UNESCO: https://t.co/EiNtBuuaOV #WeAreIndigenous pic.twitter.com/s2qpatNyO6
— United Nations (@UN) 8 agosto 2018